martedì 9 agosto 2011

UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI (D. Dugan, 2010)

Un gruppo di amici si ritrova dopo trent'anni al funerale del coach che da bambini li portò alla vittoria del campionato di basket. Trascorreranno il weekend del 4 Luglio nella casetta sul lago della loro infanzia con le rispettive famiglie.

Una commedia senza alcuna pretesa che si adagia su un cast di altissimo livello per il genere (oltre ad Adam Sandler, Chris Rock, Salma Hayek, fa una comparsata anche Steve Buscemi). Il problema essenziale sta nel fatto che dietro qualche battuta divertente non c'è una base solida, una trama efficace, o semplicemente una qualsiasi forma di sintonia tra le parti. Gli attori sembrano coinvolti stancamente in una prova organizzata all'ultimo momento prima dell'esibizione. La quarta parete teatrale è goffamente percepita, tanto che gli attori si prodigano per tutto il film in spiegazioni, battute reiterate e facili moralismi ridendosela in gruppo, voltando le spalle allo spettatore perplesso.

I noti volti della commedia americana vestono panni già precedentemente indossati, senza aggiungere granché. Sandler è un ricco agente, sposato ad una stilista mozzafiato e padre di tre figli viziati e noiosi. Non molto difficile ripensare al Sandler del remake di Mr. Deeds (S. Brill, 2002), in questo immaginato, ipotetico prosieguo in cui il bonaccione, diventato ricco, sogna per i suoi figli l'innocenza dei giochi semplici della sua infanzia e un amore senza interessi.

Chris Rock interpreta il maritino fedele con la moglie incinta che non gli dedica le attenzioni che vorrebbe. Premuroso e gentile sebbene la moglie arrivi a sospettare l'infatuazione del maritino per la tata cinese degli amici in vacanza. Rock torna sui passi di Manuale d'infedeltà per uomini sposati, da lui diretto ed interpretato nel 2007. Tuttavia il politicamente corretto della recente pellicola mal si concilia con la comicità libertina del precedente film, e l'amore trionfa nei sentieri della fedeltà e del raziocinio.

Rob Schneider è forse il personaggio meglio riuscito. Canzonato, goffo e ridicolmente agghindato da collane di cautchou e parrucchini "alla Elvis", interpreta l'amico spiantato. Tra tutti gli interpreti è sicuramente il più versatile (nel corso della sua carriera si è guadagnato numerose menzioni nella serie animata South Park in cui gli si accreditano ruoli assurdi ed inverosimili), e qui è il focoso amante di una settantenne, padre di tre figlie (due mozzafiato che renderanno piccante la vacanza) avute da relazioni precedenti.

Si potrebbe continuare ad oltranza ma, si sa, è facile trovare assonanze nella carriera di un attore, ancor più se si tratta di un caratterista da commedia. Strano è, invece, ritrovarli tutti nel ruolo di trentenni che si riuniscono e tirano le somme della propria esistenza, a prendersi in giro a vicenda. Sembra che Sandler abbia voluto scrivere una sceneggiatura per se stesso ed i suoi amici, uniti da una carriera voluminosa e pressoché stabile, ora trovatisi a fare il punto e mediare gli eccessi goderecci con una dose indigesta di precetti etici e moralismi da commediante mal consumato. Il risultato è evidente, per tutto il film, salvo qualche risatina qua e là, si ha la costante impressione che "se la cantino e se la suonino" tra loro.

RICETTA
Bamboccioni di tutto il mondo unitevi! Un omaggio gastronomico alle costanti immortali delle feste per bambini: il ciambellone e la nutella.
CIAMBELLA BICOLORE ALLA NUTELLA
400 g di farina
6 uova
400 g di zucchero
un bicchiere dei latte
2 bustine di lievito
un bicchiere di olio di semi
2 bustine di vanillina
nutella
Sbattete i tuorli dell'uovo con lo zucchero, aggiungete gradatamente la farina, il latte e infine l'olio. A parte montate gli albumi a neve, ed aggiungeteli al composto insieme al lievito mescolando con un cucchiaio di legno. In una teglia imburrata (preferibilmente una teglia con la torre in mezzo per ciambelle) versate tre quarti dell'impasto. Nel quarto restante mescolate la nutella precedentemente sciolta a bagnomaria. Versate sull'impasto nella teglia e cuocete per 45 minuti nel ripiano basso del forno preriscaldato a 180°.

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog