martedì 5 aprile 2011

KICK-ASS ( M. Vaughn, 2010)

Cos'è un supereroe? Soprattutto, esistono i supereroi?
Dave Lizewski (Aaron Johnson) ha un superpotere, riesce ad essere assolutamente invisibile alle ragazze. Incapace di emergere nelle gerarchie sociali liceali, o semplicemente di rivolgere la parola alla ragazza dei suoi sogni, inventa un'identità segreta. Kick-Ass è il nome che sceglie per i suoi panni da supereroe. Ma Dave non ha il fisico nè i poteri di un supereroe vero; nonostante l'incapacità e le ovvie disavventure, saprà attirare su di sé l'attenzione....di buoni e cattivi.

Matthew Vaughn (lo ricorderete per la regia del piacevole Stardust, 2007), partendo dal fumetto originale, si chiede cosa accadrebbe se qualcuno indossasse la calzamaglia e scendesse davvero in strada a fare il supereroe. Ovviamente verrebbe picchiato a sangue, soprattutto se si trattasse di un qualsiasi liceale gracile, che non pratica alcuno sport, ma che ha a suo vantaggio una cultura fumettistica spropositata. Il racconto procede come un romanzo di formazione, con citazioni cinematografiche e fumettistiche lanciate qua e là, come se a narrare fosse davvero il ragazzino nerd.

Il ritmo si fa più incalzante con l'ingresso in scena dei magnifici personaggi di Big Daddy (Nicolas Cage) ed Hit-Girl ( Chloe Moretz), parodistici e folli come solo un supereroe pop può essere. Il tutto shakerato in un'avventura demistificatoria e postmoderna. A Vaughn il merito di aver ben concertato i personaggi, curando sfumature psicologiche credibili e lontane dal facile stereotipo. Una nota di demerito va all'aver perso qualche volta il controllo del ritmo, soprattutto nel passaggio ai momenti drammatici. Splendida la scena del rapimento in diretta web.

Anche alla fine del film, però, la domanda resta. Se i supereroi esistano o meno, non ci è dato saperlo. Oppure sì? Forse seguendo l'esempio di Kick-Ass, o forse rispondendo all'indole giustiziera, molti ("molti" se si considera la probabilità che una persona decida di fare il supereroe) sono coloro che, in tutto il mondo, hanno deciso di indossare la calzamaglia ed uscire a pattugliare le strade notturne. Sì, parlo di gente reale. Phoenix Jones, il muscoloso supereroe di Seattle, ma anche il nostrano Entomo, che pattuglia le strade di Napoli. E se non ci credete, o vi è venuta voglia di venire allo scoperto voi stessi come supereroi, visitate pure il sito www.superheroregistry.com. Chi può saperlo, magari il vostro vicino di casa è Spider Man!

RICETTA
Ogni supereroe che si rispetti ha bisogno di proteine e calorie. Ogni adolescente accanito lettore di fumetti ha bisogno di fast food. 
Hamburger sfizioso con patate
200g di macinato magro di manzo
prezzemolo
origano
rosmarino
un cucchiaio di ketchup
un cucchiaio di parmigiano grattugiato
sale
pepe
2 patate
un panino
qualche foglia di rucola
4-5 fettine di lardo
provola
In una ciotola impastate insieme la carne macinata salata e pepata, le erbe aromatiche (meglio se in polvere), il ketchup ed il parmigiano. Formate due o tre palline che poi schiaccerete con le mani a formare gli hamburger. Cuocetele su una piastra ben calda. Tagliate in sfoglie sottili le patate, cuocetele in abbondante olio caldo e fatele asciugare su carta assorbente. Dopo salatele e conditele con dell'origano. Tagliate i panini a metà e grigliate la parte interna. Poneteli su di un piatto e farciteli mettendo sulla base ancora calda la provola, poi la rucola, l'hamburger caldo ed infine la fettina di lardo. Serviteli accompagnati dalle patatine.

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