mercoledì 18 gennaio 2012

IMMATURI, IL VIAGGIO (P.Genovese, 2012)

Francesca (Ambra Angiolini), Piero (Luca Bizzarri), Luisa (Barbora Bobulova), Eleonora (Anita Caprioli), Virgilio (Paolo Kessisoglu), Giorgio (Raoul Bova), Marta (Luisa Ranieri), Lorenzo (Ricky Memphis) decidono finalmente di fare il viaggio della maturità...a quarant'anni. Scelgono la meta più classica e romantica ambita dai diciottenni, la Grecia. Alcune situazioni sono ancora in sospeso ma, soprattutto, il viaggio sarà una buona occasione per fare i conti con se stessi ed i propri sentimenti.

"Strano come spesso basti un viaggio, pochi grammi di coraggio (...) forse, in fondo, è vero che per essere capaci di vedere cosa siamo dobbiamo allontanarci e poi guardarci da lontano...da un aeroplano". La bellissima canzone di Daniele Silvestri ha annunciato a pochi giorni dall'uscita del film l'aura nostalgica del "nulla è perduto" e del "niente è più come prima" che il film dovrebbe suscitare. Così Paolo Genovese orienta i suoi quarantenni allo sbando verso un'avventura vera e propria, probabilmente per concludere il "viaggio" già iniziato nel primo capitolo (Immaturi, 2011). Se l'esame di maturità si era rivelato un buon pretesto per parlare metaforicamente e letteralmente del tassello mancante a quel gruppo di "ragazzoni" per raggiungere l'età adulta, al secondo capitolo manca la forza di una trovata altrettanto solida. Il viaggio della maturità si tinge, per forza, di toni più o meno cupi, ma non ha il potere di far sentire il peso degli eventi. La malattia e il tradimento si aggiungono a contorno di situazioni più o meno divertenti.

Gli elementi drammatici fanno da spia al sopraggiungere della difficoltosa età adulta, ma a mancare sono le sorprese. Se l'idea di un esame di maturità a quarant'anni, per quanto assurda, risultava convincente nel primo capitolo, l'epilogo del secondo capitolo, anziché stupirci ancora con situazioni assurde ma verosimili, fa l'esatto contrario. Ad esempio, il viaggio insensato di Zingaretti rappresenta un inserto che non ha alcun fine nell'evoluzione della vicenda, anzi mette in ombra un'importante occasione che avrebbe potuto determinare un cambiamento significativo nella costruzione psicologica di Virgilio (Paolo Kessisoglu). Se il regista avesse inciso più a fondo i caratteri dei personaggi, già ricchi e complessi nel primo episodio, invece che lasciare le cose come stavano, allora il film avrebbe ottenuto un impatto emotivo più solido, come quello cantato da Daniele Silvestri.

Tutto sommato, Ricky Memphis e Maurizio Mattioli (nella sua pur breve apparizione) si confermano in quanto coppia comica vincente, mentre Piero (Luca Bizzarri) è il personaggio più dinamico. Il cast si rivela eccellente, peccato davvero che ogni personaggio perda spessore. Immaturi-il viaggio è un film piacevole, da guardare per sorridere e rabbuiarsi un pò, per godersi le immagini da cartolina di una Grecia sempre splendente, dove i problemi personali possono disperdersi nell'azzurro del mare.

RICETTA
Lo so, lo so, siamo finalmente in inverno e dico "finalmente" con sommo disappunto di molti, ma siamo a Gennaio..ed il caldo a Gennaio non è salutare! In ogni caso vi vengo incontro perchè qua ci vuole una ricetta estiva. Ne ho appena copiata una da atavolaweb.it e so che vi piacerà...
POLPO ALLA SALVIA CON INSALATA DI POMPELMI ROSA
Per il polpo
2 polpi di scoglio appena pescati* da 500 g ognuno
700 g di piselli
alcune foglie di salvia fresca
2 spicchi d’aglio
olio extravergine di oliva
1 peperoncino
sale
Per la salsa dell’insalata
½ limone (il succo)
prezzemolo fresco
menta fresca
cerfoglio fresco
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Per l’insalata
300 g di coste bianche di sedano
1 kg di finocchi
300 g di cetrioli
3 pompelmi rosa
 
Scongelare il polpo in acqua fredda. Far rosolare in una padella con olio extravergine d’oliva due spicchi d’aglio interi e alcune foglie di salvia. Aggiungere il polpo in pezzi e il peperoncino intero. Coprire e lasciar cuocere a fuoco moderato per circa 10 minuti. Ogni tanto mescolare con un cucchiaio di legno.
Aggiungere i piselli e lasciar cuocere il tutto altri 30 minuti. Ultimata la cottura, aggiungere un pizzico di sale.
Preparare la salsa per l’insalata. Tritare menta, prezzemolo e cerfoglio; aggiungere olio, sale, pepe e il succo di limone.
Sbucciare i pompelmi a vivo, eliminando anche la pellicina bianca, e tagliare ogni spicchio in tre pezzi. Tagliare i cuori dei finocchi in lamelle sottili, spuntare le coste di sedano e tagliarle a rondelle. Sbucciare i cetrioli, eliminare i semini e tagliare a dadini.Adagiare l’insalata in modo creativo su un grande piatto da portata, irrorare con la salsa e servire in accompagnamento al polpo. 

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog